Indirizzo e Contatti

Via G. Guiduccio, 50
47892 ACQUAVIVA (RSM)

Feste

Sant’Andrea Apostolo (30 novembre)
Beata Vergine del Rosario (prima domenica di ottobre)
San Giuseppe (prima domenica di maggio) – Gualdicciolo

Storia del Castello di Acquaviva

acquavivaLo Stemma si riferisce al suo precedente nome, Monte Cerreto. “D’azzurro, ai tre cerri frondosi di verde, fustati al naturale nodriti dal colle di tre cime d’oro disposte a piramide”.
Si estende per 4,86 km² e ci abitano 2.089 sammarinesi (stime anno 2012). Confina con i castelli di Borgo Maggiore e  San Marino Città e con i comuni italiani di San Leo (RN) e Verucchio (RN).
Nel suo territorio si trovano due luoghi significativi per i sammarinesi. Il primo, la rupe della Baldasserona, è ritenuta la località del Titano in cui si fermò per la prima volta il Santo Marino. Nella rupe si trova infatti una grossa fenditura, considerata il primo rifugio del fondatore di San Marino. Di fatto, per i sammarinesi, è proprio in questo punto che ha avuto inizio la loro storia.
Un altro luogo che ha segnato la storia di San Marino è Monte Cerreto. Ai piedi del colle, si trovava la fonte con cui il Santo battezzò i primi cristiani della comunità del Titano e da cui deriva il nome di “Acquaviva”.
Infine, documenti storici attestano che “nel Castello di Monte Cerreto”, identificabile con Acquaviva, nell’885 fu emesso il “Placito Feretrano”, il più antico documento della Repubblica di San Marino.