Via Crucis Sant’Igne-San Leo: venerdì 14 aprile ore 14:30 da Sant’Igne

Carissimi amici,

per la prima volta, lo scorso anno ho partecipato alla Via Crucis che dall’antico convento francescano di Sant’Igne saliva alla Cattedrale romanica di San Leo. Eravamo in tanti, o meglio, eravamo un popolo. Questa la prima impressione. La prevalenza giovanile non ha inibito la partecipazione di adulti e ragazzi. Nessuna ricercatezza, nessun fronzolo barocco, ma una liturgia essenziale e austera, prevalentemente silenziosa. La preghiera è fiorita sui testi impegnativi di don Giussani e di Charles Peguy, una preghiera audace che ti portava dritta al cuore del mistero cristiano: «Non c’è amore più grande di chi dona la sua vita». Davanti apriva inequivocabilmente il cammino una croce di legno e noi dietro, un serpentone silenzioso, uno accanto all’altro, prima attraversando il bosco, poi risalendo la Provinciale. All’arrivo mi è stato chiesto di condividere un frutto della mia preghiera: guardare i piedi di Cristo, i piedi di colui che evangelizza. Sono piedi inchiodati! A dispetto dei miei progetti e dei miei moralismi…
Nella Cattedrale il canto di polifonie classiche ha rivestito di bellezza il nostro essere Chiesa oggi su radici di sorprendente vitalità.
Dico grazie agli amici di CL che anche quest’anno, senza nulla togliere alle iniziative parrocchiali e di paese, nel primo pomeriggio del Venerdì Santo, ci invitano e aprono a tutti questo intenso momento di preghiera.

Io ci vado!

+ Andrea Turazzi
Vescovo di San Marino-Montefeltro