Campo di lavoro missionario

Ciclo di incontri sulle Vie Romee

La Casa della Pace

VENERDì 17 giugno h. 21.00
Teatro Comunale di Mercatino Conca
Presentazione delle attività di questi 10 anni, interviste realizzate dal gruppo Giovani Valconca, testimonianze. Con il Vescovo della Diocesi San Marino – Montefeltro Mons. Andrea Turazzi ed il Presidente della Comunità Papa Giovanni XXIII Giovanni Ramonda

DOMENICA 19 GIUGNO h.11.00
S. Messa
Presso il parco adiacente alla Casa della Pace
in Via Dante Alighieri, snc

—> http://bit.ly/1UX9bu3
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Una realtà pensata, cercata e fortemente voluta da Don Oreste Benzi, Don Marino Gatti, da tutta la Associazione Comunità Papa Giovanni XXIII e da molte persone del Montefeltro.

Cos’è e cosa vorrebbe essere la Casa della Pace?
Un luogo di formazione permanente, dove ciascuno possa accogliere l’altro in modo nonviolento, e possa comprendere perché e come essere cittadini del mondo, in particolare attraverso le proprie scelte di vita. La casa della pace è un luogo dove una famiglia aperta all’accoglienza ed un gruppo di persone, interessati alla costruzione della pace, possano vivere condividendo spazi, risorse, tempi ed insieme realizzare attività di formazione, occasioni di incontro con la realtà locale nella quale è inserita, perché ogni realtà locale è un tassello della realtà globale

In questi anni, un passo dopo l’altro, la realtà della Casa della Pace si è modellata coerentemente al progetto iniziale, attraverso la creatività delle tante persone che hanno donato a questo sogno un pezzetto del loro cammino.

In questi 10 anni alla Casa della Pace sono passate circa 2000 persone tra volontari in servizio civile, servizio volontario europeo, scambi giovanili, formatori, ospiti, richiedenti asilo e persone che si sono trasferite per un periodo di tempo a vivere qui.

Un pomeriggio di Magnificat

Carissimi,
come sapete da tempo, sabato 11 giugno celebreremo una grande Assemblea diocesana alla quale è invitata tutta la comunità cristiana; in particolare, vorremmo che non mancasse nessuno degli operatori pastorali che hanno ricevuto il mandato il 27 settembre scorso e degli aderenti alle Associazioni e Movimenti. Sarà l’occasione per ringraziare il Signore di ciò che abbiamo ricevuto durante l’anno pastorale che sta per concludersi e per fare insieme, fraternamente, una “verifica” del nostro cammino come Chiesa diocesana, soprattutto in merito a tre argomenti:

– La misericordia
– L’accoglienza
– I nuovi stili di annuncio

Vorrei che l’assemblea, dal primo momento alla fine, fosse “esperienza di sinodalità vissuta”: con l’accoglienza, il canto, le cortesie, l’ascolto, la condivisione, la preghiera, etc. In una parola: stare sulla “porta” del cuore per accogliere e dire “sì”, senza giudizi o pregiudizi…
Questo stile ecclesiale di fraternità è il presupposto per ogni altra esperienza.

+ Andrea Turazzi

PROGRAMMA

Ore 15.00 Accoglienza presso la Cattedrale di Pennabilli
Ore 15.15 Preghiera d’inizio e introduzione del Vescovo
Ore 15.30 Proiezione video sull’anno pastorale trascorso e racconto di esperienze
Ore 16.00 Condivisione in gruppi
Ore 17.15 Preghiera di lode
Ore 18.00 Conclusione festosa

Le domande per la condivisione in gruppi

Assemblea diocesana di verifica

Assemblea diocesana di fine anno pastorale “Un pomeriggio di Magnificat”

Una Chiesa che si incontra è sempre una risorsa per ogni uomo. Per questo ci rivolgiamo a tutti coloro che hanno a cuore la qualità della vita nel nostro territorio per scoprire quanto i cristiani possono dare agli uomini loro fratelli.

  1. Sabato 11 giugno 2016 si terrà a Pennabilli l’Assemblea diocesana per «un momento di “verifica” del nostro cammino come Chiesa diocesana, alla luce dei tre punti di impegno evidenziati dal Vescovo nel Programma pastorale di inizio anno:

La misericordia

L’accoglienza

Nuovi stili di annuncio (espressione della capacità generativa della Chiesa, opera congiunta della comunità cristiana e della famiglia);

  1. Un secondo intendimento è rappresentato dalla volontà di far conoscere maggiormente la Diocesi e conoscerci meglio tra noi;
  2. Un terzo obiettivo è il desiderio di dar lode al Signore per le cose belle che ha compiuto nella nostra comunità durante l’anno pastorale che sta per concludersi».

Anche e particolarmente in una società pluralistica e parzialmente scristianizzata, la Chiesa è chiamata a operare, con umile coraggio e piena fiducia nel Signore, affinché la fede cristiana abbia, o recuperi, un ruolo-guida e un’efficacia trainante, nel cammino verso il futuro [Giovanni Paolo II al Convegno ecclesiale di Loreto].

Esorto tutti i fedeli ad essere come fermento nel mondo, mostrandovi sia nel Montefeltro che a San Marino cristiani presenti, intraprendenti e coerenti [Benedetto XVI durante la s. Messa allo stadio di Serravalle – RSM].

Ma la Chiesa sappia anche dare una risposta chiara davanti alle minacce che emergono all’interno del dibattito pubblico: è questa una delle forme del contributo specifico dei credenti alla costruzione della società comune. I credenti sono cittadini. E lo dico qui a Firenze, dove arte, fede e cittadinanza si sono sempre composte in un equilibrio dinamico tra denuncia e proposta [Francesco al Convegno ecclesiale di Firenze].
Rispondiamo all’invito dei sommi pontefici rivolti all’Italia intera e in particolare a San Marino per riprendere, con tutti i fedeli della Diocesi e di fronte a tutti gli uomini, l’esperienza vissuta in questo anno pastorale.

L’invito è rivolto a tutti i fedeli, in particolare agli operatori pastorali della Diocesi.

Questo il PROGRAMMA

– ore 15.00: accoglienza in Cattedrale, preghiera, saluto del Vescovo
– ore 15.20: proiezione di un filmato con le immagini più belle delle attività diocesane realizzate durante l’anno
– ore 15.35: introduzione ai temi dell’Assemblea e ascolto di alcune brevi esperienze
– ore 16.00: suddivisione in piccoli gruppi di lavoro, guidati da un moderatore
– ore 17.15: ritorno in Cattedrale per una preghiera di lode
– ore 18.00: conclusione

Ufficio Stampa
Diocesi di San Marino-Montefeltro