Conferenza pubblica: “La comunità ecumenica di Taizè”

In occasione della “Settimana universale di preghiera per l’unità dei cristiani” che da molti anni la Chiesa Cattolica, in accordo con il Consiglio Ecumenico delle Chiese, celebra dal 18 al 25 gennaio, l’Istituto Superiore di Scienze Religiose “A. Marvelli” in collaborazione con la Commissione diocesana per l’Ecumenismo e l’Ufficio diocesano di pastorale giovanile, sono lieti di invitarvi alla Conferenza pubblica dal titolo

La comunità ecumenica di Taizè

Frére Roger Schutz, costruttore di ponti e testimone di unità

La relazione sarà svolta da Don Gianluca Blancini (presbitero della diocesi di Biella, esperto di Ecumenismo e dell’opera di fr. Roger Schutz).
Alla relazione si affiancheranno alcune brevi testimonianze del Gruppo di Preghiera di Taizé (della Diocesi di Rimini).
L’incontro sarà introdotto e coordinato dal Prof. Natalino Valentini (Direttore dell’ISSR “A. Marvelli”).

La Conferenza si svolgerà VENERDÍ 21 Gennaio 2018, alle ore 20,45
presso l’Aula Magna dell’Istituto Superiore di Scienze Religiose “A. Marvelli” (San Fortunato, via Covignano n. 265, Rimini).

«Per frère Roger, cercare una riconciliazione fra cristiani non era un argomento di riflessione, era un’evidenza. Per lui, la cosa più importante era vivere il Vangelo e comunicarlo agli altri. E il Vangelo, non lo si può vivere che insieme. Essere separati non ha alcun senso. Quando era molto giovane, frère Roger ha avuto l’intuizione che una vita di comunità poteva essere un segno di riconciliazione, una vita che diventa segno. Ecco perché ha pensato di riunire degli uomini che cercassero prima di tutto di riconciliarsi: è la vocazione prima di Taizé, costituire ciò che lui ha chiamato “una parabola di comunione”, un piccolo segno visibile di riconciliazione».

(frére Alois, priore della Comunità di Taizé, successore di frére Roger)

Per ulteriori informazioni contattare la Segreteria dell’ISSR “A. Marvelli”, Rimini – Via Covignano 265; Tel. e fax 0541-751367; sito internet: www.issrmarvelli.it; e-mail: segreteria@isrmarvelli.it.

Il senso e la dignità del lavoro oggi

L’Istituto Superiore di Scienze Religiose “A. Marvelli” delle Diocesi di Rimini e di San Marino Montefeltro, in collaborazione con l’Ufficio diocesano di Pastorale sociale della Diocesi di San Marino-Montefeltro propongono un ciclo di seminari di studio dedicati a Il senso e la dignità del lavoro oggi. Percorsi di Dottrina sociale della Chiesa. Il primo appuntamento è previsto per

Lunedì 11 Dicembre 2017, alle ore 21

Dopo il saluto introduttivo di
S.E. Mons. Andrea Turazzi (Vescovo di San Marino-Montefeltro)
si terrà la relazione

“Una vita degna mediante il lavoro”
I fondamenti della visione cristiana del lavoro

Matteo Prodi
(Economista, docente di Morale Sociale alla Facoltà Teologica dell’Emilia Romagna – Bologna)

Coordinatore:
Gian Luigi Giorgetti
(Responsabile Ufficio diocesano di Pastorale Sociale)

L’incontro si svolgerà presso la Sala Conferenze (sede Vicariato San Marino)
Piazza Filippo da Sterpeto 12 – Domagnano – Repubblica di San Marino

L’obiettivo di questo percorso è quello di riscoprirci figli di una tradizione che ha sempre rivolto un’attenzione particolare al mondo del lavoro, come testimoniato dal magistero della Chiesa, dalla Rerum Novarum di Leone XIII fino alla Evangelii Gaudium di Papa Francesco.
Il punto di partenza è il discorso di Papa Francesco ai lavoratori presso lo stabilimento dell’Ilva di Genova, lo scorso maggio. Le sue riflessioni ci sollecitano a mettere in atto un più approfondito esame sulle diverse problematiche che ruotano attorno alla questione del lavoro in questo particolare momento storico, sociale e politico, nella consapevolezza che «Il lavoro è una priorità umana e pertanto, è una priorità cristiana, una priorità nostra» (Papa Francesco, 27 maggio 2017).
L’intento è inoltre anche quello di recuperare alcune linee-guida emerse in occasione della 48ͣ Settimana Sociale dei Cattolici (svoltasi a Cagliari lo scorso ottobre) dal titolo “Il lavoro che vogliamo: libero, creativo, partecipativo e solidale”.
Gli incontri sono aperti a tutti, si rivolgono in particolare a coloro che sono impegnati in ambito sociale, politico e associativo, in particolare nel mondo del lavoro (imprenditori, sindacati, lavoratori).

Ad ogni incontro è prevista, dopo la relazione principale, l’apertura di un confronto pubblico e di un dibattito sui contenuti proposti.

Note informative

Per ulteriori informazioni ci si può rivolgere all’Ufficio di Pastorale Sociale della diocesi di San Marino-Montefeltro (Dott. Gian Luigi Giorgetti, email: psl@diocesi-sanmarino-montefeltro.it) oppure alla Segreteria dell’ISSR “A. Marvelli”, via Covignano 265, 47923 Rimini; Tel. (e Fax) 0541-751367 – email: segreteria@isrmarvelli.it.

Percorso biblico sul libro della Genesi

I nostri padri ci hanno raccontato

Percorso di scoperta biblica sul libro della Genesi

Il percorso si propone di avviare ad una conoscenza complessiva del primo libro della Sacra Scrittura. L’Antico Testamento spesso viene percepito come qualcosa di difficile, lontano, non troppo interessante per la vita cristiana di oggi. Eppure scopriremo insieme che la conoscenza di alcune basilari chiavi di interpretazione e l’uso di semplici strumenti letterari permettono a ciascuno di potersi orientare anche in questa parte della Bibbia cristiana; e ciò diventa tanto più appassionante nella misura in cui ci rendiamo conto che in questo libro sono svelati i criteri dell’esistere.

Metodo, stile e finalità

Gli incontri saranno perlopiù lezioni frontali (con l’aiuto di alcune slides e la possibilità di intervento dei partecipanti) e – qualora il numero di partecipanti lo permetta – in alcuni appuntamenti si svolgerà qualche piccolo laboratorio a gruppi.

Nella prima parte del percorso si forniranno, insieme alla spiegazione del testo (insistendo più sugli aspetti pastorali e spirituali che su quelli esegetici), alcuni semplici strumenti metodologici e le chiavi di lettura fondamentali per accostarsi ad una lettura seria (anche se non specialistica) della Bibbia.

Nella seconda parte, si privilegerà un approccio narrativo con la lettura cursiva di ampie porzioni di Scrittura.

La finalità principale del percorso è quella di appassionare i partecipanti alla lettura della Bibbia (anche quelle pagine che sembrano più lontane dall’esperienza cristiana). Un secondo obiettivo importante è quello di fornire una basilare “cassetta degli attrezzi” per poter avvicinare correttamente un testo biblico senza scoraggiarsi di fronte alle difficoltà di comprensione immediata. L’altro obiettivo è quello di fornire una conoscenza complessiva del libro della Genesi con le questioni teologiche principali e alcune possibili applicazioni pastorali e spirituali.

 

Note tecniche e altre informazioni

Luogo: Gli incontri si svolgeranno a Macerata Feltria, presso la Parrocchia di San Michele Arcangelo (sala parrocchiale).

Orario: dalle 20,30 alle 22,30 (con un intervallo intermedio di 15”).

I partecipanti dovranno portare un testo biblico nella nuova traduzione CEI 2008.

Le Iscrizioni possono effettuarsi presso la segreteria della Parrocchia (tel. 0722-74232)

Il costo dell’iscrizione all’intero percorso è di euro 10 a persona.

Per ulteriori informazioni far riferimento al Vicario di zona Mons. Graziano Cesarini (0722-74232  e il cell.  3336193505) oppure alla Segreteria dell’ISSR “A. Marvelli”, via Covignano 265, 47923 Rimini; Tel. (e Fax) 0541-751367 – email: segreteria@isrmarvelli.it.  Informazioni più dettagliate anche su altre attività formative sono reperibili sul sito internet: www.issrmarvelli.it

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Percorsi di Dottrina Sociale della Chiesa

La 48ª Settimana Sociale che si svolgerà a Cagliari dal 26 al 29 ottobre 2017 ha per tema «Il lavoro che vogliamo: libero, creativo, partecipativo, solidale».

L’obiettivo dichiarato dell’evento, a partire dall’analisi dei principali cambiamenti sociali, politici e antropologici in corso che hanno concorso a causare la mancanza di lavoro per tante persone, è quello di cercare soluzioni e avanzare proposte per il mondo del lavoro seguendo l’indicazione di Papa Francesco di “aprire processi”, che impegnino le comunità cristiane e la società italiana e sammarinese a rimettere il lavoro al centro delle preoccupazioni quotidiane a motivo della ineliminabile dimensione sociale della evangelizzazione (Evangelii Gaudium, cap. IV).

Per essere partecipi di questo percorso di riflessione e azione, la proposta di un percorso di Dottrina Sociale della Chiesa mira ad aiutare a riscoprirci figli di una tradizione fondata su un’attenzione particolare al mondo del lavoro, testimoniato dal magistero della Chiesa dalla Rerum Novarum di Leone XIII fino alla Evangelii Gaudium di Papa Francesco.

Il punto di partenza proposto per questo cammino di Dottrina Sociale sul tema del lavoro è l’intervento di Papa Francesco difronte ai lavoratori presso lo stabilimento dell’Ilva di Genova dello scorso maggio. Le sue riflessioni ci sollecitano a mettere in atto un più approfondito esame sulle diverse problematiche che ruotano attorno alla questione del lavoro in questo particolare momento storico, sociale e politico nella consapevolezza che «Il lavoro è una priorità umana e pertanto, è una priorità cristiana, una priorità nostra» (Papa Francesco, 27 maggio 2017).

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Corso base per operatori della famiglia

Papa Francesco chiama pastori e laici a sviluppare nuove vie pastorali per rinnovare e dare slancio alla pastorale della famiglia.
Come hanno indicato i Padri sinodali, malgrado i numerosi segni di crisi del matrimonio, «il desiderio di famiglia resta vivo, in specie fra i giovani, e motiva la Chiesa». Come risposta a questa aspirazione «l’annuncio cristiano che riguarda la famiglia è davvero una buona notizia» (AL 1).
Vogliamo approfondire i contenuti dell’Esortazione apostolica attraverso un percorso che possa aiutare famiglie, in particolare le coppie impegnate nella pastorale familiare parrocchiale, vicariale, diocesana e nell’associazionismo familiare, insieme ai presbiteri. Questo percorso si pone anche l’obiettivo di affrontare i temi cruciali che caratterizzano la famiglia, avendo il coraggio di assumere uno sguardo aperto e misericordioso sulle storie delle donne e degli uomini del nostro tempo.

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Percorsi interdisciplinari di Scienza e Fede

La Scuola Internazionale Superiore per la Ricerca Interdisciplinare (Sisri) e l’Istituto Superiore di Scienze Religiose “A. Marvelli” delle Diocesi di Rimini e di San Marino Montefeltro, in collaborazione con l’Ufficio diocesano Scuola e IRC delle due Diocesi (Rimini e San Marino-Montefeltro) propongono la realizzazione di un progetto interdisciplinare di formazione e ricerca dedicato al dialogo tra Scienza e Fede. Il percorso formativo prevede un confronto interdisciplinare su 4 temi portanti del dialogo Scienza e Fede, che verranno affrontati in 4 momenti distinti e complementari. Ogni appuntamento previsto nella sede di Rimini, sarà replicato con gli stessi relatori e sugli stessi temi, anche presso la sede della Diocesi di San Marino-Montefeltro. Il primo appuntamento è fissato per

Lunedì 6 Novembre 2017, dalle ore 17.30 alle ore 20, a Rimini
Martedì 7 Novembre 2017, dalle ore 17.30 alle ore 20, a S. Marino

La creazione e l’universo: inizio e fine
Matteo Bonato
(Ricercatore in Astrofisica presso SISSA Trieste)

La narrazione di Genesi: significati e criteri ermeneutici
Mirko Montaguti
(Biblista, docente di Esegesi Biblica all’ISSR “A. Marvelli”)

Gli incontri avranno luogo a Rimini presso la Sala Manzoni (via IV Novembre 35);
e a S. Marino presso la Sala Montelupo (Domagnano, via F. da Sterpeto 13).

Il percorso si propone di favorire la conoscenza e la diffusione dei criteri fondamentali per impostare una corretta riflessione e ricerca interdisciplinare tra scienza, filosofia e teologia. Questa finalità generale è affiancata anche da altri obiettivi particolari, quali la corretta applicazione delle diverse teorie scientifiche in ambito teologico, l’interazione tra i diversi ambiti disciplinari, il confronto con il dibattito culturale contemporaneo su questi temi, la traduzione didattica e formativa collocata nella prospettiva dinamica dell’odierna realtà scolastica e pastorale ecc. Scopo di questo itinerario è riflettere sul problema dell’origine delle cose, mostrando fino a che punto la visione scientifica può illuminare i misteri dell’origine (della vita, dell’uomo e dell’universo) e cosa la Bibbia e la fede ci dicono in proposito. Il corso interdisciplinare scienza-fede curato in sinergia tra Sisri e Issr intende arricchire le proposte didattiche e l’offerta formativa dell’Issr e di altre istituzioni formative del territorio.

Matteo Bonato
Astronomo e astrofisico, i suoi studi si incentrano sulla formazione ed evoluzione delle galassie.
Formatosi a Padova, è stato ricercatore a Boston (Physics and Astronomy Department –Tufts University). Attualmente è ricercatore presso il SISSA (Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati) di Trieste.

Mirko Montaguti
Biblista, si è formato presso la Facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale, il Pontificio Istituto Biblico e la Pontificia Università Gregoriana. Insegna Esegesi Biblica presso gli ISSR di Rimini e di Pesaro. Tra le sue pubblicazioni ricordiamo: Costruire dialogando. Mt 21-27 e Zc 9-14 tra intertestualità e pragmatica, Analecta Biblica 218, Roma 2016, oltre a numerosi articoli su temi di esegesi biblica.

Il percorso formativo è riconosciuto dal MIUR come aggiornamento per i Docenti delle Scuole di ogni ordine e grado.

Per informazioni e iscrizioni (obbligatorie):
www.issrmarvelli.it, oppure contattare la segreteria: 0541-751367, segreteria@isrmarvelli.it.

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Ripartire dalla formazione

Le opportunità offerte dall’ISSR

Siamo ormai prossimi alla ripresa dell’attività dell’Istituto Superiore di Scienze Religiose “A. Marvelli”, una comunità di ricerca e di formazione, ma anche un’istituzione accademica interdiocesana (delle diocesi di Rimini e di San Marino-Montefeltro) approvata e riconosciuta dalla Congregazione per l’Educazione Cattolica nell’agosto 2016. Il bilancio provvisorio di questo primo anno del nuovo ISSR risulta complessivamente positivo, soprattutto per la riscoperta del valore della formazione teologica nella vita della Chiesa e per la messa in atto di alcuni importanti percorsi seminariali, di laboratori e conferenze, proposte in gran parte nella diocesi di San Marino-Montefeltro, che hanno sollecitato un più approfondito confronto ecclesiale sull’esortazione Amoris Laetitia, su alcuni nuclei costituitivi della Dottrina Sociale della Chiesa, oltre che sull’Insegnamento della religione cattolica nella scuola pubblica e su altre tematiche. Particolarmente apprezzato è stato poi il Convegno di fine giugno a san Leo sull’arte sacra e i beni ecclesiastici. Un nuovo processo è stato avviato e speriamo possa generare i suoi frutti offrendo un qualificato impulso alla crescita dell’esperienza della fede e alla vita pastorale, sebbene con tempi di maturazione che non possono essere immediati.
Poter contare a livello diocesano sulla presenza di un ISSR non è di per sé un fatto scontato, soprattutto dopo la riconfigurazione operata dalla CEI sul territorio nazionale, che negli ultimi due anni ha dimezzato la loro presenza (legittimandone solo 45), ma occorre valorizzare nel modo migliore questa opportunità. Anzitutto un ISSR offre la possibilità a molti fedeli laici, in particolare a coloro che svolgono particolari servizi pastorali all’interno delle comunità o rivestono speciali responsabilità al suo interno, di intraprendere un accurato percorso di conoscenza dei fondamenti della fede e della cultura cristiana in dialogo e nel confronto con la cultura contemporanea e con le diverse tradizioni religiose, proponendosi come strumento prezioso al servizio della nuova evangelizzazione in grado di far fronte alle grandi sfide culturali ed educative del nostro tempo. Oggi più che mai s’impone l’urgenza tra i membri del “popolo di Dio” di attingere al senso della propria vocazione battesimale, di riscoprire i tesori nascosti della sapienza cristiana a partire dai suoi fondamenti biblici, dottrinali, storici, morali e spirituali. Più in generale, occorre superare la condizione di diffusa approssimazione e ignoranza della cultura religiosa; allargare gli spazi della nostra razionalità per riaprirla alle grandi questioni del vero, del bene e del bello, coniugando tra loro la teologia e vita pastorale, fede e vita, sapienza cristiana e scienze umane, nella consapevolezza dell’intrinseca unità che le tiene insieme.
Nell’atto di fede l’uomo conosce la bontà di Dio e comincia ad amarlo, ma l’amore desidera conoscere sempre meglio colui che ama.  L’amore consegue dalla conoscenza come il profumo emana dal fiore dischiuso: «La conoscenza diviene amore» (san Gregorio Nisseno). Se non si prende coscienza del dono ricevuto per accoglierlo, coltivarlo e accrescerlo nella propria esistenza quotidiana, la fede rischia di trasformarsi in fideismo, in sterile devozionismo e persino in pericolosa superstizione e idolatria: «Una fede che non cerca la propria intelligenza è una fede non pienamente accolta, non intensamente pensata, non fedelmente vissuta» (Giovanni Paolo II).
Dunque, riscoprire le radici e i fondamenti della propria esperienza di fede, tanto più nel contesto attuale, non è un lusso per pochi eletti, bensì un esercizio altamente spirituale, culturale e profetico che dovrebbe coinvolgere l’intera comunità ecclesiale.
Generare, sostenere e alimentare questa formazione è uno dei doni e delle opportunità più importanti che una comunità può offrire ai suoi laici, soprattutto in un momento storico come quello che stiamo attraversando, guardando con lungimiranza al futuro della fede e della vita della Chiesa nei prossimi decenni.
In questa prospettiva, la qualità e la varietà dell’offerta formativa garantita dall’ISSR costituisce oggettivamente una risorsa straordinaria per tutta la Chiesa diocesana; un percorso formativo che non ha eguali sul nostro territorio per ampiezza dell’offerta, la sistematicità di approccio, gli specialisti coinvolti, la qualità scientifico-didattica e la completezza di sguardo sui diversi aspetti della cultura religiosa. Il ventaglio di questa offerta è molto ricco e diversificato: oltre al ciclo di studi di I livello strutturato su tre anni, che consente il conseguimento finale di una Laurea triennale in Scienze Religiose, l’Istituto garantisce anche un biennio di specializzazione, nell’indirizzo Pedagogico-Didattico, fino al conseguimento di una Laurea Magistrale in Scienze religiose (requisito indispensabile per l’insegnamento della religione cattolica). Inoltre viene riproposta la promettente proposta del Master universitario di I livello in “Valorizzazione dell’Arte Sacra e del Turismo religioso”, che nasce dall’esigenza di ricomprendere le potenzialità, teologiche, catechetiche, pastorali, culturali e turistiche connesse all’arte sacra, formando precise competenze e figure professionali. Coloro poi che non intendono conseguire il titolo accademico possono comunque frequentare anche singoli corsi del piano di studi in qualità di studenti ospiti- uditori. A questa attività ordinaria si affiancheranno inoltre diverse iniziative complementari, in forma di seminari di ricerca, conferenze, laboratori, convegni.
Anche per il prossimo Anno Accademico (2017-2018) l’ISSR intende potenziare e perfezionare l’attività di formazione decentrata sulla Diocesi di San Marino-Montefeltro a sostegno degli Uffici Pastorali, ma anche di parrocchie, vicariati o zone pastorali. In continuità con quanto avviato lo scorso anno proseguiranno i percorsi di Dottrina Sociale della Chiesa e in collaborazione con l’Ufficio di Pastorale Sociale sono state programmate da ottobre a dicembre alcune conferenze pubbliche su “Il lavoro che vogliamo: libero, creativo, partecipativo, solidale”, approfondendo alcuni contenuti della 48ª Settimana Sociale dei Cattolici italiani che si svolgerà a Cagliari dal 26 al 29 ottobre 2017. Sul versante della Pastorale della Famiglia l’intento è quello di garantire un percorso pluriennale di formazione permanente ripartendo dall’Amoris Laetitia, con incontri e laboratori a cadenza bimestrale e almeno una conferenza pubblica su la vocazione della famiglia di fronte alle sfide del presente.
Insieme all’Ufficio Scuola sono state programmate diverse attività formative, già presentate e riconosciute dall’Ufficio Scuola Regionale e dal Miur per l’accreditamento formativo dei docenti di ogni ordine e grado. Tra questi progetti segnaliamo in particolare una giornata di studio e confronto su La conoscenza religiosa nella scuola, tra cultura e sfida educativa (con particolare riferimento all’Insegnamento della Religione Cattolica), che si svolgerà nel pomeriggio-sera di lunedì 18 settembre. Seguirà poi un ciclo di seminari e laboratori (in novembre e in aprile) su scienza e fede: “Sull’Origine della vita e del mondo. Teorie scientifiche e narrazioni bibliche”, che si svolgeranno a Domagnano (RSM) e che prevedono ad ogni incontro un confronto tra scienziati e biblisti o teologi. Inoltre, il 16 e il 17 ottobre è previsto anche un Convegno internazionale, promosso insieme ad altre istituzioni e alla Comunità ebraica di Firenze sulla figura e l’opera di Filone di Alessandria rilette in chiave interreligiosa e interculturale.
Tra le proposte di sostegno dell’ISSR alla formazione (teologica e pastorale) decentrate nelle zone pastorali segnaliamo quella concordata nella zona pastorale di Macerata Feltria, che prevede in percorso biblico (condotto da alcuni biblisti dell’ISSR) interamente dedicato al libro della Genesi, strutturato in 8 incontri programmati nell’autunno 2017 e nella primavera 2018. Infine, abbiamo ipotizzato anche la realizzazione di un seminario di studio sulla valorizzazione dei musei di arte sacra, previsto a Pennabilli nella seconda metà di giugno 2018.
Ci auguriamo pertanto che l’insieme di queste proposte di formazione siano adeguatamente valorizzate e colte come preziose opportunità di crescita dell’intera comunità ecclesiale.

Natalino Valentini
(Direttore dell’ISSR “A. Marvelli”)

Informazioni più dettagliate relative ai Piani di Studio (discipline, docenti, orari, strutture ecc.) e alle divere attività formative sono reperibili sul sito internet: www.issrmarvelli.it e sull’Annuario. La Segreteria (aperta dal lunedì al venerdì) si trova presso la sede dell’ISSR, via Covignano 265, 47923 Rimini; Tel. (e Fax) 0541-751367 – email: segreteria@isrmarvelli.it.

Le ISCRIZIONI all’ISSR sono aperte fino al 15 ottobre 2017.

Incontro pubblico su IRC

Seminario su Amoris Laetitia

L’Istituto Superiore di Scienze Religiose “A. Marvelli”, in collaborazione con gli Uffici di Pastorale della Famiglia delle Diocesi di Rimini e di San Marino-Montefeltro, sono lieti di invitarVi al primo incontro del ciclo di Seminari di Teologia Pastorale su La fecondità dell’amore. Percorsi di spiritualità nuziale in ascolto dell’Amoris Laetitia, in programma per Venerdì 11 Novembre 2016, alle ore 21 . Come annunciare oggi la gioia dell’amore coniugale. Le sfide poste alla Chiesa dal Sinodo e dall’esortazione di Papa Francesco

Relatore: S.E. Mons. Erio Castellucci

(Vescovo della Diocesi di Modena-Nonantola)

L’incontro avrà luogo presso la Sala Manzoni (Rimini, via IV Novembre n. 35).

L’esortazione apostolica Amoris Laetitia di Papa Francesco ha suscitato un notevole dibattito sia all’interno che fuori della Chiesa cattolica.
L’esortazione non è sulla dottrina del matrimonio e della famiglia, ma «sull’amore nella famiglia», sulla fecondità di questo amore, sulla sua crescita: «Tutto questo si realizza in un cammino di permanente crescita. Questa forma così particolare di amore che è il matrimonio, è chiamata ad una costante maturazione. È proprio la crescita nella capacità di amare che deve guidare «lo sforzo pastorale per consolidare i matrimoni» (AL, 307).
Una “rivoluzione” impegnativa o l’inizio di un percorso rischioso che non sappiamo dove ci porterà? Il percorso seminariale, inaugurato da questo incontro tenterà di esplorare i temi principali dell’esortazione: la sua ispirazione fondamentale, i punti fermi e gli orizzonti che apre, le questioni ancora irrisolte e più scottanti.

Erio Castellucci

Nato a Roncadello di Forlì l’8 luglio 1960, ha studiato a Bologna al Pontificio seminario regionale “Benedetto XIV”, quindi a Roma presso la Pontificia Università Gregoriana, concludendo il dottorato con una tesi su Dimensione cristologica ed ecclesiologica del presbitero nel Concilio Vaticano II (1988). Ordinato sacerdote il 5 maggio 1984 a Forlì, è stato parroco a Durazzanino (1984-1992) e a San Giovanni Evangelista di Forlì (2009-2015), svolgendo nel frattempo diversi incarichi diocesani: delegato per il Diaconato e i Ministeri (1988-2008); direttore del Centro diocesano universitari (1990-2004), del Centro diocesano vocazioni (1992-2000) e del Centro per la pastorale giovanile (1996-2008); Vicario episcopale per la Cultura, l’Università e la Scuola, la Famiglia, i Giovani, le Vocazioni e il Turismo (2009-2015); Assistente diocesano dell’Agesci-SCOUT (dal 1993). È stato inoltre docente di Teologia presso lo Studio Teologico Accademico Bolognese (1988-2004), poi Facoltà Teologica dell’Emilia Romagna (dal 2005), di cui è stato preside dal 2005 al 2009, e presso l’Istituto superiore di scienze religiose Sant’Apollinare di Forlì e “A. Marvelli” di Rimini. Ha pubblicato numerosi saggi di argomento teologico e pastorale, e ha all’attivo molti interventi a conferenze e corsi di formazione. Nominato dal Santo Padre papa Francesco Arcivescovo di Modena-Nonantola il 3 giugno 2015, è stato insignito del Pallio dei metropoliti il 29 giugno a Roma, e ordinato vescovo da S.E. Mons. Lino Pizzi il 12 settembre a Forlì.

Per ulteriori informazioni contattare la Segreteria dell’ISSR “A. Marvelli”, Rimini – Via Covignano 265; Tel. e fax 0541-751367; sito internet: www.issrmarvelli.it; e-mail: segreteria@isrmarvelli.it.

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Saluto all’inaugurazione del nuovo Istituto Superiore di Scienze Religiose

Domagnano (Sala Montelupo), 13 ottobre 2016

Oggi è davvero un grande giorno. Ho detto scherzosamente agli amici della stampa che possiamo dire di avere un nuovo “fiocco azzurro” nella diocesi di San Marino-Montefeltro, perché è nato il nuovo soggetto “Istituto Superiore di Scienze Religiose Rimini/San Marino-Montefeltro”. La realizzazione di questo Istituto è una testimonianza di unità e di collaborazione fra diocesi.
La prima parola che mi sento di dire è “gioia”, perché si tratta di una bella notizia: finalmente possiamo contare, anche nella Repubblica di San Marino e nel territorio del Montefeltro, sulla presenza di studi accademici di materie teologiche.
La seconda parola è “gratitudine”, perché questo è stato possibile col lavoro di tante persone. Quanti contatti e quanti incontri sono stati necessari per dare concretezza al progetto; non soltanto con le autorità di San Marino e con quelle del del Montefeltro, ma anche con gli sponsor che hanno generosamente offerto il loro appoggio e il loro contributo. Senza di loro non sarebbe stato possibile portarlo a compimento.
Infine, la terza parola è “impegno”, segno per noi della priorità che vogliamo dare alla formazione. Si è parlato tanto del fenomeno strano dell’analfabetismo, un fenomeno incongruente rispetto all’ambiente in cui viviamo e alla nostra tradizione che è così ricca di elementi cristiani. Tale impegno sentiamo di portarlo avanti ad intra, nella comunità cristiana, ma anche ad extra, perché lo sentiamo anche come un servizio a chi ci sta accanto: questa realtà che nasce è veramente aperta a tutti.

+ Andrea Turazzi