Inaugurazione del Cammino del Santo Marino

Giovedì 20 aprile alle ore 11:40 si terrà l’inaugurazione del “Cammino del Santo Marino” (aperta a tutti), un percorso che rientra in un progetto più ampio per la valorizzazione di San Marino come meta di Turismo Religioso, di pellegrinaggio, di preghiera e di devozione sulle orme del Santo Fondatore, con uno sguardo diverso rispetto a quello convenzionale.

San Marino è l’unico Santo Fondatore di uno Stato e Patrono di una Repubblica e di una Diocesi, che porta il suo nome assieme ai compatroni San Leone e Sant’Agata, ed è stato il punto di riferimento per la nascita e lo sviluppo della più antica Repubblica del mondo ad oggi esistente.

I cristiani di questa nazione hanno sempre venerato con particolare devozione, ancor viva oggi nei fedeli, la memoria della presenza di San Marino nel territorio della Repubblica, che da lui prende nome, e ne hanno custodito con premura le reliquie attualmente conservate nella Basilica del Santo: il cuore pulsante della vita religiosa dello Stato del Titano e che rappresenta anche un luogo di grande importanza per la sua storia civile.

Il Cammino del Santo Marino ripercorre i passi del Santo, originario dell’isola di Arbe, nella Dalmazia Settentrionale: da questo luogo parte il pellegrinaggio di fede, di storia e di cultura sulle orme del Patrono e Fondatore della Repubblica che ne porta il nome glorioso. Alla fine del III secolo il Santo Marino venne in Italia insieme a San Leo, per la ricostruzione delle mura di Rimini, e da qui salì, attraversando gli attuali Comuni di Santarcangelo di Romagna, Poggio Torriana, Verucchio e si stabilì nella Repubblica di San Marino. Il Cammino prosegue poi verso

San Leo, la città fortificata che si trova sul monte Feretrio, fondata dall’omonimo Santo, amico e compagno di viaggio di San Marino, ed infine, attraversando Sassofeltrio, San Leo e Maiolo, raggiunge Pennabilli, sede vescovile della Diocesi, San Marino – Montefeltro”.

Convegno diocesano Caritas

DOMENICA 23 APRILE 2023 dalle ore 15.30 alle ore 18.00 si terrà presso il Teatro Parrocchiale di Novafeltria (RN), il XVI CONVEGNO DIOCESANO CARITAS.

Sarà un momento di incontro e di confronto dal titolo “CARITA’: PRESENZA VIVA FRA LA GENTE!”.

Per costruire ponti di incontro, unendo il fare  e l’essere, in linea con il cammino sinodale che si sta facendo, la carità diventa una presenza importante e viva.

Una presenza che si caratterizza nell’ascolto, nel condividere progetti e nel proporsi tempi e modi per realizzarli pensando ai “tempi” degli emarginati e dei bisognosi.

In un tempo dettato dalle varie emergenze che ci circondano avremo modo di confrontarci con quelle mondiali a cui la Caritas Diocesana è stata chiamata a dare risposte (la coda della Pandemia Covid-19 ad inizio 2022, la guerra in Ucraina, il terremoto in Turchia e Siria) e dove ha trovato nel popolo diocesano una sponda importante di aiuto. Analizzeremo anche ciò che all’interno del territorio diocesano si è fatto con due focus particolari: l’evoluzione del pacco viveri in emporio solidale e l’emergenza del lavoro in situazioni di difficoltà.

Saranno con noi Carlo Brizi, dei Servizi Sociali dell’Unione Comuni ValmarecchiaElisa Zavoli della Cooperativa Sociale “Fratelli è Possibile” e il nostro Vescovo Diocesano S.E. Mons. Andrea Turazzi.

 

Al termine del convegno sarà offerto a tutti un buffet.

L’evento è aperto a tutti.

Nel ringraziare e nell’auspicare la vostra preziosa presenza invio a tutti un cordiale e caro saluto di pace.

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Luca Foscoli

Direttore

UFFICIO PASTORALE CARITAS

Diocesi San Marino-Montefeltro

Giornata dell’abbraccio fraterno

L’ASSOCIAZIONE PARKINSON SAN MARINO invita martedì 18 Aprile alle ore 18 a partecipare ad una SANTA MESSA in presenza e celebrata da S.E. il Vescovo Andrea Turazzi e dal Vicario foraneo don Marco Mazzanti nel SANTUARIO CUORE IMMACOLATO DI MARIA (via delle Felci 1, Valdragone, San Marino).

Come manifestazione ed affermazione che l’ABBRACCIO è sempre possibile, basta volerlo.

Perché l’ABBRACCIO.
Molto semplice.
L’abbraccio è il primo segno riconosciuto di accoglienza reciproca, è un gesto di intensa amicizia, amore, partecipazione, consolazione e di PACE.
Come non mai in questi frangenti che stiamo vivendo esso rappresenta la salvezza e la speranza dell’uomo.
Con il Covid abbiamo dovuto trattenerci ed abbiamo sofferto frenando il nostro istinto di abbracciarci, rispettando la normativa in vigore.
Poi abbiamo assistito, ed ancora oggi si verifica, ad una situazione che ormai pensavamo di non vivere più, la guerra.
Così vediamo piangere donne, bambini e uomini, mentre sarebbe sufficiente un abbraccio fra i due contendenti per redimere qualsiasi questione.
Ecco vogliamo sottolineare che la PACE è l’elemento fondamentale della convivenza fra gli uomini.

Consegna dell’olio del “giardino della memoria di Capaci”

Questa sera alle ore 18 presso la Cattedrale di Pennabilli, il Questore della Provincia di Rimini, dr.ssa Rosanna Lavezzaro, ha consegnato ufficialmente al Vescovo della Diocesi di San Marino-Montefeltro l’olio proveniente dal “giardino della memoria di Capaci”, nel 31° anniversario delle stragi mafiose di Capaci (PA) e via D’Amelio, dove persero la vita i giudici Giovanni Falcone, Paolo Borsellino e Francesca Morvillo ed i poliziotti incaricati della loro tutela. Nel luogo dove avvenne la tremenda esplosione del 23 maggio 1992, in particolare dove l’auto con i tre agenti di scorta che persero la vita fu catapultata, oggi sorge un giardino curato dall’Associazione Quarto Savona 15 (sigla radio dell’auto di scorta), animata da Tina Montinaro, vedova del capo scorta. Sul terreno vengono coltivate diverse piante di ulivo, ciascuna dedicata ad una persona caduta per mano mafiosa. La Questura di Palermo lo scorso anno ebbe l’idea di donare l’olio prodotto da quelle piante a tutte le Diocesi della Sicilia proponendo che venisse consacrato nella Messa crismale, durante la Settimana Santa, per essere utilizzato come olio santo nelle celebrazioni dell’anno liturgico corrispondente al trentennale. Il presidente della CEI, Card. Matteo Zuppi, ha accolto l’invito ad estendere l’iniziativa a tutte le Diocesi italiane. Si tratta di un segno importante per tutto il Paese: il frutto di una terra bagnata dal sangue di martiri della giustizia diventa occasione di redenzione.

Giorni intensi!

Giorni intensi!
Giorni di profonda spiritualità biblica, liturgica, ecclesiale.
Vorremmo giungesse a tutti, specialmente a chi è ammalato, anziano, solo o in qualche altra difficoltà, il nostro augurio pasquale.
Nelle comunità fervono i preparativi per le solenni liturgie; anche i mezzi di comunicazione, in qualche modo, fanno rimbalzare l’annuncio della risurrezione di Gesù; l’atmosfera dei nostri borghi e delle nostre cittadine è attraversata dalla speranza.
Questi – ce lo diciamo in tante occasioni – sono giorni difficili e pericolosi. Peggio sarebbero l’abitudine e l’indifferenza.
Domenica, nella lettura della Passione del Signore, siamo stati ancora colpiti dal gesto di Pilato che «si lava le mani»: la risposta meno cristiana che si possa dare alla responsabilità. Non «lavarsene le mani», ma fare tutta la nostra parte!

Buona Pasqua!

Dai gruppi, dalle comunità e dalle parrocchie riceviamo segnalazioni di iniziative particolari per il Triduo pasquale, con la richiesta di farle conoscere: sono espressioni della “voglia di comunione”. Senza nulla togliere alle “funzioni” che si svolgono in ogni parrocchia, ne segnaliamo alcune pubblicando le rispettive locandine:

– Via Crucis Sant’Igne-San Leo
– Via Crucis cittadina a San Marino
– Liturgia della Passione e Processione dei Giudei a Pennabilli

Segreteria vescovile

Convegno “Muovere verso” – Teilhard de Chardin: tra teologia, mistica e scienze

L’Istituto Superiore di Scienze Religiose “A. Marvelli”, in collaborazione con il Centro studi “Teilhard de Chardin”, è lieto di invitarVi al Convegno nazionale

“MUOVERE VERSO
TEILHARD DE CHARDIN: TRA TEOLOGIA, MISTICA E SCIENZE

che si svolgerà Venerdì 21 e Sabato 22 Aprile 2023                       

Il Convegno “Muovere verso” – Teilhard de Chardin: tra teologia, mistica e scienze, intende approfondire l’attualità e la fecondità del pensiero del gesuita francese, teologo e paleontologo, ritenuto “proibito” dal suo tempo ed oggi riconosciuto come straordinariamente profetico e lungimirante, come dimostra il suo essere stato esplicitamente citato da Papa Francesco nell’Enciclica Laudato Sì sulla cura della casa comune. Verrà proposta una ricognizione complessiva delle istanze epistemologiche, antropologiche e teologiche della speculazione teilhardiana, sottolineando in contemporanea il tenore mistico innervante l’intero suo percorso esistenziale ed intellettuale, nonché la sua sorprendente apertura al dialogo interreligioso.

Il programma prevede la seguente articolazione:

PRIMA SESSIONE – Seminario di Studio
Aula Magna ISSR “A. Marvelli”
Venerdì 21 Aprile 2023 ore 15.30-18.30
Coordinamento: Gabriele Gozzi (Vice-Direttore ISSR “A. Marvelli”)

Divenire uomini e donne
Le domande del contemporaneo sfidano l’antropogenesi teilhardiana e la fraternità universale di papa Francesco

Relazioni di:
Carmelo Dotolo
Teologo – Pontificie Università Urbaniana e Gregoriana
Fabrizio Mandreoli
Teologo – Responsabile Centro Ricerche “Insight” – ISSR della Toscana
Matteo Prodi
Teologo – Facoltà Teologica dell’Emilia Romagna – Pontificia Facoltà Teologica dell’Meridionale Sez. “S. Luigi”

SECONDA SESSIONE – Conferenza pubblica
Sala Manzoni (Rimini, via IV Novembre, 35)
Venerdì 21 Aprile 2023 ore 21.00
Coordinamento: Valter Chiani (Docente ISSR “A. Marvelli”)

«La via dell’Ovest»
Tra istanze mistiche teilhardiane e dialogo interreligioso
Un confronto a due voci

Relazioni di:
Marco Vannini
Filosofo e saggista
Paolo Trianni
Teologo – Pontificia Università Gregoriana – Università di Trento

TERZA SESSIONE – Seminario di Studio
Aula Magna ISSR “A. Marvelli”
Sabato 22 Aprile 2023 ore 9.30-12.30
Coordinamento: Paolo Trianni (Docente Pontificia Università Gregoriana)

«Il fenomeno umano»
I misteri del cosmo e della coscienza a partire da Teilhard de Chardin

Relazioni di:
Stefano Visintin, osb
Teologo e Fisico – Pontificio Ateneo S. Anselmo – Abate Abbazia di Praglia
Lubos Rojka, sj
Filosofo – Pontificia Università Gregoriana

Il Convegno è organizzato con la collaborazione del Centro culturale “Paolo VI”, della Fondazione “Igino Righetti”, del Centro universitario diocesano e del Progetto culturale della Diocesi di Rimini. Si avvale inoltre del patrocinio del Comune di Rimini e della Facoltà Teologica dell’Emilia-Romagna.

Per la partecipazione al Convegno si richiede un’iscrizione da effettuare tramite il sito www.issrmarvelli.it.

Il Convegno sarà proposto, per coloro che ne faranno richiesta, anche in modalità on-line.

Per informazioni e iscrizioni rivolgersi alla Segreteria dell’ISSR, via Covignano 265  – Rimini,
tel. 0541 . 751367 – sito web: www.issrmarvelli.it – e-mail: segreteria@issrmarvelli.it

Veglia diocesana di preghiera per le Vocazioni

Siamo pienamente nello spirito del Vangelo se chiediamo braccia e cuori per i “cantieri” delle nostre comunità, in tutti gli ambiti di vita.
“Vocazione”: parola che scuote dall’indifferenza e dall’individualismo; parola che dà forza e intraprendenza; parola che responsabilizza. Sappiamo chi è Colui che chiama!
Domenica prossima, 30 aprile, “domenica del Buon Pastore”, tutte le nostre comunità sono in preghiera e in ascolto: «Signore, in che modo posso seguirti e servirti?».
Per prepararci alla Giornata Mondiale di Preghiera per le Vocazioni siamo tutti invitati alla Veglia diocesana di
venerdì 28 aprile ore 20:45
nel Santuario del Cuore Immacolato in Valdragone (via delle Felci, 3 – RSM).
Sì, tutti invitati… specialmente i giovani!